La strage di Ustica secondo i giudici di Bologna
Posto qui due estratti delle motivazioni sulla sentenza Bellini-strage Bologna rese note nell'aprile del 2023 con riferimento alla strage di Ustica e spiego perché.
Le luci accese sulla strage di Ustica in questi giorni continuano a farmi riflettere sulle parti meno conosciute di quella voluta tragedia occorsa la sera del 27 giugno 1980 spazzando via 81 persone innocenti, e per questo le condivido con i lettori.
Ustica e Bologna. Perché? Ieri su questa mia personale newsletter ho pubblicato un approfondimento su quello che è stato un filone aperto dall’allora procuratore capo di Marsala, Paolo Borsellino sulla strage di Ustica, andatosi a inabissare nelle dense nebbie della Procura di Roma nel 1988. Oggi, invece, voglio illuminare una parte, anche questa poco nota, delle motivazioni che hanno indotto i giudici di Bologna a condannare in primo grado l’ex killer della ‘ndrangheta, ed ex componente della organizzazione di estrema destra Avanguardia Nazionale, Paolo Bellini, nella inchiesta sui mandanti della bomba alla stazione del capoluogo emiliano deflagrata il 2 agosto del 1980. Senza dimenticare che Bellini, protagonista anche dell’ultima ora con tentativi di fuga e minacce ai propri familiari, è stato (usare il passato forse non è corretto) un informatore dei servizi segreti italiani durante le stragi di mafia del 1992-93, nonché un collaboratore di giustizia.
Proprio tra le copiose pagine delle motivazioni alla sentenza, i giudici di Bologna dedicano spazio anche a Ustica. “ Le due stragi, Ustica e Bologna, ogni tanto vengono infatti accostate anche dalla pubblicistica, come ha fatto il giornalista investigativo Paolo Cucchiarelli nel suo ultimo libro “Ustica & Bologna - Attacco all’Italia” (La nave di Teseo, 2020) soprattutto ma non soltanto per quanto riguarda la grande complessità del contesto internazionale in cui sono collocate le due stragi, a prescindere dalle riconosciute condotte dei due ex Nar, Mambro e Fioravanti, ampiamente condannati per il loro coinvolgimento nella strage. E a prescindere anche dal fatto che si possa o meno concordare con il quadro complessivo che il giornalista consegna attraverso il suo lavoro documentato. Di fatto, con le indagini che la stessa procura di Bologna ha svolto sui mandanti si inserisce un filone internazionale che prima era impensabile considerare anche per le vittime dei familiari, per via di quella sempiterna pista palestinese che di tanto spuntava (e spunta fuori). Stiamo parlando di svariati milioni di dollari movimentati da chi gestiva i conti di Licio Gelli e Umberto Ortolani, i due mammasantissima della P2, destinati al gruppo NAR e agli organizzatori della strage di Bologna quali tra gli altri il prefetto Federico Umberto D’Amato e il giornalista Mario Tedeschi.
Anche l’ex componente della Commissione Moro 2, ora assessore alla cultura Miguel Gotor, sempre nel 2020 su L’Espresso aveva scritto sulla possibilità di un collegamento tra le due stragi con riferimento ai rapporti Italia Libia (non contemplando però la complicità Nato).
L’ESPRESSO 19 LUGLIO 2020
E’ noto intanto come spesso in altre carte giudiziarie sia possibile individuare pezzi che a quelli che sono oggetto di giudizio possono essere affiancati sebbene non trattati alla stessa stregua (e non per depistaggio ma per pura volontà di capire là dove la giustizia non arriva o anche quando vi arriva ma non esaudisce i dubbi che costellano questi fatti). Le motivazioni del processo sui mandanti della bomba alla stazione dunque affrontano anche Ustica con delle analisi sulle quali tutti dovremmo riflettere e che pubblico in forma originale in due passaggi, in modo che il lettore possa farsi una sua opinione al loro riguardo.
ESTRATTI 1 E 2 (PAG. 485 E PAGG. 1070-71 DELLE MOTIVAZIONI DEPOSITATE IL 5 APRILE 2023)
Per quanto riguarda le dichiarazioni dell’ex estremista neofascista Vincenzo Vinciguerra (che non si è mai risparmiato negli anni nel tentare di fare luce su chi da parte del terrorismo neofascista ha servito altre logiche: stragiste) a cui la sentenza fa riferimento, e rilasciate su Ustica in questo processo in particolare, torneremo forse più avanti.
Come posso fare a inviarle il mio libro MISSIONE SCUDO BIANCO?